ISFJ Turbolento

(ISFJ-T)

La notazione “Assertivo” e “Turbolento” è stata introdotta da 16personalities per distinguere gli individui con una spiccata preferenza funzionale da quelli che dimostrano preferenze meno evidenti.

Secondo 16personalities gli individui turbolenti hanno la tendenza a non volere eccedere in nessuna direzione.
Cercano di mantenere un comportamento bilanciato e di colmare le proprie lacune focalizzando la loro attenzione sul migliorare le aree dove presentano debolezze.

A volte, il desiderio di voler rimanere bilanciati può essere causa di incertezze, dubbi, e di un calo della loro autostima.

Per contro, gli individui assertivi sono più inclini ad usare i loro punti di forza e tendono ad essere più incisivi e opinionati.
Sono generalmente più sicuri di loro stessi e meno soggetti a stress.

Nel test di 16superpoteri non utilizziamo la notazione "turbolento" o “assertivo” ma abbiamo un'equivalenza che può essere riscontrata nelle prime due immagini dei risultati del test, quelle relative alla “Mappa della Mente”.

La differenza tra ISFJ-T e ISFJ-A

Le due immagini qui sotto mostrano la mappa della mente di due individui ISFJ.

ISFJ Assertivo

ISFJ Turbolento

La differenza tra i diagrammi della persona assertiva e quelli della persona turbolenta è palese.

Nell’individuo ISFJ-T (turbolento) l’intensità di tutte le funzioni cognitive (come misurate dal test) cade nell’area rosa del diagramma.

L'individuo ISFJ-A (assertivo) ha preferenze cognitive più marcate e la loro rappresentazione grafica si estende ben oltre l’area rosa del diagramma.

Ma che cosa significa?

Circa il 25% delle persone che fanno il nostro test risultano essere “turbolenti”.

Da un punto di vista pratico significa che l’individuo turbolento ha risposto alle domande del test in maniera più “conservativa”, senza sbilanciarsi troppo nel dare risposte agli estremi.

E’ anche possibile che l’individuo turbolento abbia dato risposte contraddittorie e che si elidono a vicenda.

Come conseguenza di questo fatto, è possibile che un individuo turbolento non riesca ad ottenere risultati stabili e che il Tipo psicologico ottenuto dai test vari da test a test.

Se il test di 16personalities ti ha tipizzato come ISFJ-T, è probabile che tu non sia un ISFJ.

Allo stesso modo, se nei risultati del nostro test hai ottenuto una mappa della mente dove tutte le funzioni cognitive cadono nell’area rosa, è probabile che il Tipo suggerito nei risultati non sia quello giusto.

NOTA: stiamo lavorando ad una nuova versione dei risultati che terrà di conto di questo fatto e darà suggerimenti diversi quando tutte le funzioni cadono nell’area rosa.

Non tutti possono essere tipizzati

Di fatto, sembra che la teoria delle 16 personalità non possa essere estesa a tutti.

Anziché negare l’evidenza, 16personalities ha cercato di ovviare a questo fatto introducendo la notazione “assertivo” e “turbolento”.

Noi di 16 superpoteri abbiamo creato una rappresentazione grafica che mostra in modo inequivocabile l’intensità delle preferenze cognitive, come misurate dal test.

Circa il 25% delle persone che fanno il nostro test risultano essere “turbolenti”, ovvero l’intensità delle loro funzioni cognitive (come misurate dal test) cade nell’area rosa dei diagrammi.

Non sta a noi giudicare se l’essere assertivi (e quindi facilmente tipizzabili) e viceversa se l’essere turbolenti (e quindi più bilanciati e più difficili da tipizzare) sia un bene o un male.

E’ bene però considerare due fatti importanti:

  1. Gli psicologi concordano sul fatto che le aspettative imposte dalla società (famiglia, amici, ambiente di lavoro, …) sono in grado di mettere in soggezione alcuni individui, al punto di modificarne il comportamento, causando pensieri ed azioni che sarebbero totalmente estranei al naturale modo di essere di queste persone.
    E quindi possibile che un individuo turbolento sia semplicemente vittima di una forte pressione sociale, pressione che impedisce alla persona di esprimere liberamente le proprie “naturali” opinioni.
  2. Una persona assertiva tende ad essere più sicura di sé ed è meno incline a farsi problemi dovuti al mettersi (o all’essere messi) in discussione.

Se nell’individuo turbolento l’autostima e l’incertezza sono problemi manifesti, è consigliabile rivolgersi ad uno psicologo ed intraprendere un percorso per la risoluzione di questi problemi, sotto la guida dello specialista.